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Finte società per evadere l'IVA, "Le Iene" beccano anche un commercialista di Alba Adriatica (VIDEO)
Una vera e propria truffa ai danni dello stato e di accondiscendenti e disperati cittadini cinesi quella che la "Iena" Luigi Pelazza ha scoperto dopo la segnalazione di un imprenditore contattato dai truffatori.
La truffa si sarebbe svolta nella Val Vibrata dove aziende accondiscendenti fanno creare alla banda (di cinesi) società fittizie a scopo di falsa fatturazione per evadere IVA e contributi e non versarli allo stato.
Lo schema è molto semplice, l'imprenditore prende 5000 euro ogni cittadino cinese che assume e regolarizza, contestualmente il "dipendente" firma anche le dimissioni che puntualmente arrivano dopo un mesetto, ma una volta regolarizzati questi rimangono in Italia a disposizione dell'organizzazione che li piazza dove meglio crede sfruttandoli anche 18 ore al giorno per 7 giorni alla settimana.
Il secondo livello è quello di creare una ditta individuale a nome di un disperato cittadino cinese e creare una rete di false fatture in modo tale che la ditta italiana possa abbattere il cuneo fiscale e di far sparire questa società fittizia in massimo due anni.
Dopo che Pelazza si è finto imprenditore ed ha convinto la banda a dargli fiducia è stato accompagnato da un noto commercialista con lo studio ad Alba Adriatica che ha dato qualche consiglio professionale al finto imprenditore per non essere smascherato dal fisco ed uscire "pulito" da questo giro.
Nel video la banda di cinesi ha detto a Luigi Pelazza che solo di IVA si possono anche trattenere 100mila euro l'anno.
Alla fine del servizio quando Luigi Pelazza con le telecamere a vista è tornato a trovare il noto professionista lo stesso si è difeso dicendo che non può cacciare i clienti in tempo di crisi e che si sarebbe limitato a dare consigli professionali non essendo a conoscenza della truffa in atto.
Fatto sta che la banda ha lasciato più volte intendere come in molti siano già coinvolti in giri di questo tipo nella Val Vibrata.
Ci aspettiamo quindi controlli a tappeto nei prossimi mesi tra le aziende vibratiane sia dell'ufficio del lavoro che della Guardia di Finanza.
