Un orto per il reinserimento lavorativo dei disabili

Nasce a Villamagna (Chieti) un orto per favorire l’inserimento lavorativo dei diversamente abili: lo ha realizzato l’associazione «Orizzonte» di Francavilla al mare, in collaborazione con il Comune di Villamagna. Sorta inizialmente con l’obiettivo di favorire l’integrazione scolastica, «Orizzonte» ha continuato negli anni a seguire sotto ogni aspetto il recupero di 20 ragazzi diversamente abili iscritti all’associazione, arrivando anche a fondare lo scorso maggio una cooperativa, «Oltre l’Orizzonte». Nell’orto da qualche giorno sono state piantate alcune fave: i prodotti, una volta giunti a maturazione, verranno mesi in vendita: obiettivo dell’associazione è di dare vita a una vera e propria attività commerciale con l’apertura di un chiosco nel quale gli iscritti all’associazione potranno finalmente trovare la propria collocazione lavorativa. «L’idea – dice la presidentessa dell’associazione, Michela Mattoscio – nasce dalla necessità di inserire i nostri utenti in un circuito lavorativo che permetta loro di socializzare, guadagnare e condurre una vita il più possibile serena. Ad oggi sono molti coloro per i quali, a fronte dei risultati ottenuti, il passaggio nel mondo del lavoro è divenuto una condizione obbligatoria». Oltre alla coltivazione, i 20 ragazzi per quattro ore al giorno sono impegnati nella sede di «Orizzonte» con corsi di teatro, musica, decoupage e tanto sport. Il sogno nel cassetto è aggiudicarsi un appalto per la pulizia ordinaria delle aree verdi: «Tutti i ragazzi dell’associazione – conclude Mattoscio – sono in possesso dell’attestato di qualificazione necessario per i lavori di manutenzione del verde pubblico e arredo urbano».