Crisi all'Otefal, chiesto l'ingresso in regime legge Prodi

25 Luglio 2012   01:49  

Si e’ tenuto stamane l’incontro, nella sede comunale di Villa Gioia, tra il sindaco Massimo Cialente, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uim ed i lavoratori della Otefal, azienda aquilana che produce laminati in alluminio, per discutere della loro situazione attuale. I rappresentanti sindacali Fegatelli, Mattuccilli e Ciuca, dopo aver espresso le preoccupazioni dei lavoratori, hanno concordato con il sindaco Cialente che l’auspicio di tutti, per trovare una soluzione industriale e occupazionale, sarebbe l’ingresso nel regime della legge Prodi. Se il giudice non chiedera’ il rinvio, l’udienza che potrebbe sancire l’ingresso nella legge Prodi, dovrebbe avvenire il 2 agosto prossimo. La legge Prodi permetterebbe un utilizzo migliore degli ammortizzatori sociali stabiliti discrezionalmente dal Commissario ma, se la legge non verra’ applicata ad ottobre finiranno gli ammortizzatori e l’unica strada da intraprendere sara’ il licenziamento dei lavoratori. Il 2 agosto quindi verra’ decretato o l’ingresso nella legge Prodi o la procedura fallimentare. “La mia preoccupazione piu’ grande e’ quella di salvaguardare il futuro dei 187 lavoratori – ha dichiarato il sindaco Massimo Cialente – I nostri obiettivi primari sono salvare le produzioni e tutelare i lavoratori. L’Aquila vive una profonda emergenza sociale e non ci possiamo permettere la perdita di quasi 200 posti di lavoro, gettando persone e famiglie nella disperazione”.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore