IMU, l'ossessione di Berlusconi, non è il male assoluto, agire prima sul lavoro lo dice anche l'OCSE

Ancora a parlare di IMU e della sua cancellazione oppure sarà già crisi di Governo.

Questo il sunto dell'intervento al TG5 di Silvio Berlusconi che continua la sua personale battaglia contro la tassa/imposta sulla prima casa.

L'IMU non è, però, il male assoluto la tassa/imposta è si sbagliata e iniqua, ma la sua restituzione, come abbiamo già scritto non renderà gli italiani più ricchi e neanche meno poveri.

A ricordarlo all'ex premier ci pensa anche l'OCSE che trtamite il capoeconomista PierCarlo Padoan dice: "se le priorità sono crescita e occupazione la prima cosa da tagliare sono le tasse sul lavoro" - e poi ribadisce - "ridurre le tasse sul lavoro è più importante che ridurre l'imu".

Insomma la battaglia del PDL è legittima, anche se, lo ricordiamo, fu proprio grazie ai voti del Popolo delle Libertà che l'IMU fu approvata su proposta dell'ex premier Mario Monti, ma non è vitale e non darà respiro alle famiglie italiane che nel brevissimo periodo.

Ribadiamo che la priorità è ridare lavoro agli italiani, ridargli dignità e modo di pagare le tasse oltre di far girare l'economia, solo questo è il modo per risollevare il paese nel medio e lungo periodo.