Merci pericolose, accordo Camera di Commercio - Nas

Camera di Commercio di Pescara e carabinieri dei Nas agiranno sempre più in sinergia per combattere i fenomeni relativi alla contraffazione e alla vendita di merci pericolose (non alimentari). L’obiettivo, come è stato spiegato questa mattina in conferenza stampa dal presidente dell’ente camerale, Daniele Becci, e dal capitano Marcello Sciarappa (comandante provinciale del Nucleo Antisofisticazioni dell’Arma che ha però competenza in tutto il territorio regionale), è di garantire il consumatore e la sua salute, e invitarlo allo stesso tempo ad un maggiore controllo al momento dell’acquisto di determinati prodotti. «Negli ultimi due anni – ha detto Sciarappa – abbiamo sequestrato in Abruzzo merce contraffatta e pericolosa per un valore di oltre due milioni di euro. Si tratta di un numero considerevole che ci deve far comprendere la vastità di un fenomeno che ha registrato una crescita. Nella sola provincia di Pescara – ha proseguito – abbiamo posto sotto sequestro oltre 15 mila confezioni di merce non a norma, e in alcuni casi pericolosa per l’utente finale». Si tratta in particolare di articoli elettrici ed elettronici, giocattoli e anche articoli di moda come occhiali da sole. Il presidente della Camera di Commercio di Pescara Daniele Becci ha sottolineato l’importanza della collaborazione fra l’ente camerale e le forze dell’ordine: «I dati in nostro possesso, relativamente al 2011 ci dicono – ha detto Becci – che c’è stata una crescita sostanziale di verbali per la vendita di merci illegali e pericolose. Per questo abbiamo voluto fortemente stringere ancora di più un patto d’azione con i carabinieri dei Nas, in modo da lanciare un segnale forte per l’affermazione di un mercato che veda una concorrenza leale, il rispetto della legalità e la tutela del consumatore finale che invitiamo ad essere più vigile al momento dell’acquisto di un prodotto». Becci ha anche aggiunto che in base a questa collaborazione siglata oggi, personale della Camera di Commercio, delegato al controllo (anche in base alla riforma della Legge 580 sul commercio, che vede l’ente camerale attore principale nell’azione di verifica) verrà formato e seguito nella prima fase dei controllo da uomini dei Nas.