Capri 2011: Barnabei (GI Confindustria Abruzzo) "La politica ci vuole,ma sana"

A Santa Margherita Ligure abbiamo fatto delle proposte precise: non abbiamo avuto nessuna risposta. Ed oggi eccoci a Capri formalmente chiusi alla politica: formalmente perché in realtà i politici sono stati invitati, ma solo come ospiti e non come relatori.

Un messaggio che andava dato.In verità è giusto precisare che noi abbiamo molto bisogno della politica, ma di quella sana: della politica attuale facciamo volentieri a meno, rivendichiamo invece la necessità di una programmazione a lungo raggio chiara e trasparente e, soprattutto, di interesse generale.
In questo momento non ci sono azioni di tipo economico finalizzate ad insistere sullo sviluppo delle imprese, di tutto si parla tranne che di programmazione: in Abruzzo stiamo aspettando i Fas, ma già sappiamo che in gran parte sono destinati a coprire il debito della sanità. Una sconfitta già in partenza, con questo dobbiamo fare i conti. Possiamo solo cercare di limitare il danno individuando con esattezza quanto può residuare per la voce produttività e competitività. Un’azione da mettere in campo subito è l’eliminazione dell’Irap per le nuove imprese: per il Governo è un costo pari a zero.

Quanto alla possibilità di essere tutti d’accordo per evitare la candidabilità nei partiti di quanti di noi abbiano ricoperto cariche confindustriali apicali ribadisco che dobbiamo fare politica sana, non smettere di fare politica. Per cui, impedire ad imprenditore di dare il proprio contributo mi sembra un possibile danno, soprattutto in un momento storico che non esprime intelletti politici di spessore.

Mauro Barnabei Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Abruzzo. Capri, 22 ottobre 2011