Con il fermo biologico partono i lavori al mercato ittico di Pescara

“Il mondo della pesca locale si ferma a partire da lunedì primo agosto, per due mesi, ossia sino al prossimo 30 settembre, per il periodo obbligatorio del fermo biologico e da lunedì chiude per lavori anche il mercato ittico all’ingrosso. L’amministrazione comunale approfitterà infatti dei 60 giorni di stop delle attività di asta per effettuare quelle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria che nel corso dell’anno non è possibile eseguire per la presenza contemporanea degli operatori della pesca e degli alimenti e che ora effettueremo in assoluta tranquillità per riconsegnare alla città, il prossimo 3 ottobre, un mercato completamente rinnovato”. Lo ha annunciato l’assessore ai Mercati Stefano Cardelli ricordando lo stop della pesca previsto per lunedì primo agosto.
“In realtà – ha sottolineato l’assessore Cardelli – a Pescara l’ultima asta si è svolta già venerdì scorso, 29 luglio, anche se ufficialmente la flotta pescherecci locale, composta da circa un centinaio di imbarcazioni, si ferma formalmente lunedì primo agosto, con il fermo biologico obbligatorio che quest’anno si protrarrà ben oltre i 45 giorni tradizionali, giungendo sino al 30 settembre.
Una proroga in realtà che a Pescara ci consentirà anche di intervenire per alleviare i disagi determinati dalla necessità di dragare il porto canale prima della ripresa delle attività dei nostri armatori, dragaggio che Provincia e Comune stanno cercando di far riprendere già dal 15 settembre intervenendo subito sulle criticità.
Intanto da domani chiude per lavori anche il mercato ittico all’ingrosso che nei due mesi che ci attendono sarà sottoposto a un completo restyling: le opere previste interesseranno la sostituzione del software telematico e delle stesse attrezzature, ossia i computer, con un ammodernamento totale di quanto interessa le operazioni di asta.
Poi procederemo con la pulizia e la sostituzione delle mattonelle dove le stesse hanno fatto registrare dei distacchi e verrà eseguita la tinteggiatura di tutti i locali.
Nel frattempo interverremo anche nella parte esterna al mercato dove verrà rifatto il manto d’asfalto: il continuo passaggio dei furgoni carichi di pesce ha infatti determinato un avvallamento nell’area di ingresso della struttura che puntualmente si trasforma in una pozza in cui ristagna l’acqua utilizzata per il lavaggio del pescato, con i relativi cattivi odori.
Con un intervento straordinario del settore Lavori pubblici elimineremo l’avvallamento ripristinando una situazione di decoro e igiene. Una volta terminati tali interventi procederemo con la pulizia e la disinfezione totale del manufatto attraverso la nuova impresa che si è aggiudicata la gara per la pulizia del mercato ittico.
L’obiettivo è di eseguire rapidamente tali interventi, comunque nei 60 giorni che abbiamo davanti a noi, per riaprire puntuali il mercato lunedì 3 ottobre consegnando ai nostri armatori una struttura idonea e adeguata alle esigenze del territorio”.