Rivoluzione Fiscale: 730 precompilato per tutti e Pagamenti con Carta di Credito

In una svolta epocale nel panorama fiscale italiano, ieri il Consiglio dei ministri ha varato due decreti legislativi destinati a semplificare e rendere più trasparente il rapporto tra il Fisco e i contribuenti. Queste riforme rappresentano un primo passo verso una riforma organica, una priorità chiara della maggioranza di centrodestra guidata dalla Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Tra le innovazioni chiave contenute in questi due provvedimenti, spiccano importanti modifiche al sistema di dichiarazione dei redditi, l'introduzione di un Statuto dei contribuenti e la creazione di un Garante nazionale che tutelerà i cittadini nei confronti dell'amministrazione fiscale.

Uno dei cambiamenti più significativi riguarda il processo di dichiarazione dei redditi per dipendenti e pensionati. Questo nuovo approccio si basa direttamente sulle informazioni in possesso dell'Agenzia delle Entrate, che, a partire dal 2024, saranno proposte al contribuente tramite un'apposita area riservata sul sito dell'Agenzia. Qui, i contribuenti potranno confermare o modificare queste informazioni in modo semplice e guidato, eliminando la necessità di consultare le istruzioni per la compilazione della dichiarazione.

Inoltre, si modifica il calendario degli adempimenti fiscali. L'anno prossimo, le dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche e delle società dovranno essere inviate entro il 30 settembre, anticipando il termine che era precedentemente fissato al 30 novembre. Dal 2025 in poi, questa scadenza verrà ulteriormente anticipata, consentendo l'invio delle dichiarazioni telematiche a partire dal 1° aprile e fino al 30 settembre dell'anno successivo al periodo di imposta. Inoltre, i sostituti di imposta e gli intermediari avranno la possibilità di presentare le dichiarazioni tra il 1° aprile e il 31 ottobre di ogni anno.

Una mossa significativa per alleggerire il carico fiscale è l'introduzione di un periodo di "pausa" fiscale durante agosto e dicembre, durante il quale i contribuenti saranno esentati dagli adempimenti fiscali.

Questi cambiamenti mirano a creare un sistema tributario più semplice e trasparente, e secondo il Viceministro dell'Economia, Maurizio Leo, ulteriori interventi sulle sanzioni sono previsti in tempi brevi. Al momento, l'obiettivo principale è garantire il rispetto del principio di proporzionalità.

Parallelamente, lo Statuto del contribuente viene rafforzato dal punto di vista legislativo, con disposizioni che devono adeguarsi alle norme della Costituzione, ai principi dell'Unione Europea e alla Convenzione europea dei Diritti dell'Uomo. Ciò significa che in caso di dubbi interpretativi delle norme tributarie, le disposizioni dello Statuto avranno la precedenza.

Per quanto riguarda i versamenti fiscali, l'introduzione di PagoPA semplificherà notevolmente il processo, consentendo ai contribuenti di effettuare pagamenti tramite conto bancario online, carta di credito o l'app IO.

Infine, una delle novità più rilevanti è la creazione del Garante nazionale del contribuente, un organismo con nominativi ministeriali e un mandato di quattro anni rinnovabile una sola volta, che avrà il compito di tutelare i diritti dei cittadini di fronte all'amministrazione fiscale.

Questi cambiamenti segnano un significativo progresso nel rapporto tra il Fisco italiano e i contribuenti, con l'obiettivo di semplificare il sistema tributario e garantire maggiore certezza per i cittadini.